La borsite al gomito

 In BLOG, terapia manuale ortopedica

La borsite al gomito è una situazione dolorosa, localizzata all’apice del gomito, che si manifesta soprattutto in quelle situazioni in cui premiamo il gomito contro superfici dure, avvertendo un forte fastidio.

Spesso questa condizione si manifesta con un evidente gonfiore che è ben visibile sull’articolazione.

La borsa riguarda un cuscinetto viscoso che ha diverse funzioni

  • proteggere le superfici ossee dell’articolazione
  • proteggere i tendini e i legamenti tra di loro per evitare che possano lesionarsi sfregando tra di loro
  • proteggere la capsula articolare del gomito

ANATOMIA DEL GOMITO

Il gomito è costituito da diverse ossa che sono:

  • l’OMERO, che rappresenta l’osso del braccio
  • RADIO e ULNA che sono le ossa che formano l’avambraccio

L’omero ha due zone, un epicondilo mediale e un epicondilo laterale, che lo uniscono alle due ossa dell’avambraccio.

Infatti attraverso l’epicondilo mediale l’omero si articola con l’ulna, mentre l’epicondilo laterale è più in prossimità del radio.

COME SI FORMA LA BORSITE AL GOMITO?

La borsa dell’articolazione del gomito si trova, come detto in precedenza, all’apice del gomito.

Questo cuscinetto purtroppo può infiammarsi a causa di diversi fattori:

  • Traumi diretti sul gomito o sull’apice del gomito.
  • Compressioni prolungate sulla borsa; come ad esempio con i gomiti sulla scrivania come avviene in tanti lavori
  • Infezioni; punture insetti, tagli e ferite
  • Artrite reumatoide
  • gotta

tutti questi eventi possono determinare un infiammazione con un accumulo al suo interno di liquido e successivamente di gonfiore

Come abbiamo visto questi differenti eventi possono dar luogo a differenti tipologie di borsiti al gomito che si possono suddividere in diverse categorie:

  • borsiti “infiammatorie”: conseguenti a movimenti ripetitivi, in lavori che utilizzano molto le braccia come operai, casalinghe e sportivi
  • borsiti “emorragiche”: si creano a seguito a traumi, contusioni che colpiscono direttamente la borsa che aumenterà di volume.
  • Borsiti per  “ deposito di cristalli”; in caso di artrite reumatoide e iperuricemia

QUALI SONO SINTOMI E SEGNI DI UNA BORSITE AL GOMITO?

Abbiamo diversi aspetti che caratterizzano una borsite al gomito:

  • Gonfiore, ben localizzato e visibile
  • Dolorabilità, molto intensa alla strofinamento e alla compressione della borsa
  • Arrossamento
  • Aumento della temperatura cutanea a ridosso del gonfiore
  • Pus all’interno della borsa

COME FARE DIAGNOSI DI BORSITE AL GOMITO?

Per diagnostica una borsite al gomito è importante fare una corretta anamnesi e un esame obiettivo sul paziente.

Importate determinare la tipologia della borsite per decidere quale eventuale esame diagnostico proporre al pz.

Una lastra del gomito può essere utile per le borsiti traumatiche , per valutare la presenza di fratture osse al gomito, mentre il controllo del siero può essere utile effettuarlo in caso di borsiti da infezione, per procedere anche con un eventuale trattamento farmacologico prescritto dal medico

QUALE TRATTAMENTO?

La fisioterapia risulta essere uno dei trattamenti più indicati nel trattamento delle borsiti del gomito, per la riduzione del dolore e il recupero della mobilità articolare del gomito.

Solo in pochissimi casi può essere considerato il trattamento chirurgico di asportazione della borsa sierosa, evento che infatti può determinare degli insuccessi e delle ricadute infiammatorie.

Tra i trattamenti fisioterapici possono essere molto utili:

  • Ultrasuoni
  • Laserterapia

da utilizzare soprattutto in fase acuta di borsite

  • Tecar terapia

Con effetto biostimolante da prediligere in una fase successiva quando la sintomatologia dolorosa e l’infiammazione risultano diminuite.

  • Terapia manuale; questo aspetto fisioterapico risulta essere di fondamentale importanza per recuperare la mobilità fisiologica all’articolazione del gomito, infatti a causa dal processo infiammatorio certi movimenti del gomito possono risultare rigidi e dolenti.
  • Esercizi di rinforzo sulla muscolatura del polso, gomito e spalla, affinchè tutto l’arto superiore ritrovi quella stabilità necessaria per il ritorno ad attività lavorative e sportive antecedenti al trauma

IN QUANTO TEMPO PUO’ GUARIRE UNA BORSITE?

Come detto precedentemente le borsiti al gomito tendono a guarire molto bene e velocemente con una prognosi molto positiva e senza grosse complicanze.

Ovviamente come tutti i quadri infiammatori/dolorosi, la tempestività nell’eseguire una visita con un fisioterapista e l’inizio di un trattamento riabilitativo specifico e tempestivo possono nettamente evitare ogni complicanza, sia dolorosa sia, nei bassissimi casi, infettiva dove purtroppo può essere necessario anche un piccolo intervento di pulizia dell’intera borsa.

IN CONCLUSIONE…

La borsite del gomito può essedo una infiammazione molto fastidiosa e in certi casi anche invalidante per l’esecuzione di determinati movimenti, può essere affrontata con molto successo con un programma di fisioterapia mirato sia sulla sintomatologia sia sul recupero funzionale di movimento dell’intera articolazione.

Il trattamento conservativo quindi risulta essere la scelta migliore per un recupero ottimale, lasciando a pochissima casi il trattamento chirurgico.

Il recupero da una borsite riporterà alla completa mobilità dell’intera articolazione e l’esecuzione di tutti i movimenti, con un recupero completo sia dal punto di vista del dolore sia dal punto di vista delle funzioni del gomito.

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